C’era una volta una ragazza, e il nome di questa ragazza era Giulia.
Giulia era una ragazza di 18 anni e avendo un tumore al cervello, cosa pensò bene un giorno di fare? Si iscrisse a IRCnapoli e cominciò ad andare in giro a dire a tutti che sarebbe morta di lì a due mesi. In questo modo Giulia ottenne la solidarietà e la compassione di tutti e fu adottata dalla quasi totalità della comunità, tranne che da qualcuno che le diceva “che cazzo vuoi, tu schiatti, io ci devo continuare a vivere qui, perciò vedi di piantare di frignare”. Gli utenti, in generale, erano però molto delicati e compassionevoli con lei, e le si dedicavano con premure da capezzale, dandole spazio, facendole i complimenti per la scrittura, sincerandosi ogni giorno delle sue condizioni di salute. Ora nessuno vuole dire che molti lo facessero perché la faccia di Giulia era questa:

Dopo due mesi, con la puntualità che solo la morte può avere, Giulia tira le cuoia, in quel di Torino, dov’era andata per tentare una cura in extremis. Ma il nick La^Giu, sua proiezione ircnapoletana, non scompare subito: affidato con lungimiranza in gestione ad un altro utente, di cui non ricordo il nick (anche questo utente si è estinto, nel senso che si è cancellato dal sito), la pagina di La^Giu diventa una specie di guest book funerario, un libro in cui ogni utente della comunità che l’avesse conosciuta o meno, poteva lasciare due righe in suo ricordo, il suo sassolino della memoria, sassolino sulla tomba virtuale di questa giovane vita stroncata così amaramente dal destino cinico e baro. Qualche cattivone, continua ad esserlo anche di fronte alla sua morte e si ribella al coccodrillo pubblico in page. L’utente che ha in gestione la page lo affronta allora nei messaggi privati, il cattivone spiega le sue ragioni che consistono sostanzialmente nel non voler vedere questo sito trasformato in un programma di Castagna (che dio l’abbia in gloria, e la possibilità di cambiare canale).
Molti utenti, ingenuamente e con candore degno della colomba dello spirito santo, approfittano di questa occasione e, sebbene sgrammaticati, significano le loro condoglianze per questa ragazza che, ad alcuni ignota, è comunque il simbolo di quelle disgrazie che difficilmente si riescono ad accettare, quelle che magari ci hanno riguardato personalmente una volta, e quindi l’immedesimazione ha gioco facile. Scorrono lacrime e tanti restano amareggiati. Qualche utente aveva persino sentito al telefono La^Giu che per il resto si mantenne schiva e nell’ombra, non permettendo mai a nessun altro, tranne l’amico che ebbe la gestione postuma della sua pagina, di incontrarla dal vivo.
Mesi dopo, si vocifera che una ragazza con l’aspetto della fanciulla di sopra, sia stata vista a Piazza del Gesù, senza né tumore, né cervello.
C’era una volta Lara, una utente molto controversa e singolare. Ma per parlare di Lara, nick |Jocker!na| (“perché nella comitiva sono un’allegrona!!!”) oppure |LaRa|, dobbiamo prima di tutto dar la parola alle immagini



Una ragazza che se non avesse avuto l’aspetto che mostrava nelle foto, nessuno avrebbe cagato mai, nemmeno per sbaglio. Una ragazza dalle opinioni banali, dalla scrittura insignificante, insomma era ciò a cui realmente si pensa quando si usa l’espressione puntino che vagabonda nell’universo.
Ma, ahinoi, l’utente |Jocker!na| aveva sfoggiato quel paio d’occhi e quelle labbra, che avrebbero fatto perdere la testa anche a un santo evirato da lunga data. Facendosi scudo dietro la sua immagine, l’utente |Jocker!na| comincia la scalata al canale: si iscrive intorno all’aprile di quest’anno (“perch’ero rimasta senza amici dopo aver rotto con il mio ex… ho trovato ircnapoli mettendo CHAT e NAPOLI su google… di rete non mi intendo”), riceve con ammirevole fede nell’umanità il voice (di solito concesso e che contraddistingue utenti abituali e “di fiducia”) e qualcuno, ammaliato evidentemente dalle sue immense capacità espressive, riesce a farle ottenere un blog in cui dar fondo alla sua ispirazione, sebbene non siano trascorsi i canonici 6 mesi di permanenza sul sito.
Lara, questo il nome dell’utente |Jocker!na| fa amicizia con gli op, i sop i pop i tip e i tap e, come negarlo, anche con l’autore di questo scritto. Irrobustisce rapidamente la lista dei suoi contatti messenger, ma inizialmente si rifiuta di concedere il suo numero di telefonino a chiunque, anche a quella che nel frattempo è diventata l’amica dell’irc-cuore, l’utente Georgie. Il tempo passa, la ragazza si afferma sul sito e la sua dimestichezza col forum aumenta. I suoi post cominciano a vedersi e scrive sempre più spesso auhauhauhauhauha nel forum segno che ormai fa parte della comunità a tutti gli effetti.
Georgie finalmente ottiene il suo numero di cellulare. Nel frattempo, un altro utente, pearl jam ne rimane affascinato. L’utente |Jocker!na| decide di puntarlo. Gli concede il suo numero di cellulare e cominciano a sentirsi al telefono molto spesso e molto intensamente.
|Jocker!na| una notte lo chiama in lacrime: è reduce da uno stupro. Di branco.In tre, che la violentano in fica e in bocca. E racconta le sue prime impressioni circa l’accaduto a un esterrefatto utente pearl jam. Possiamo immaginare tutti cosa può aver provato l’utente pearl jam di fronte a quel racconto.
Ma non finisce qui, |Jocker!na| usa lo stupro come motivo per cui non può vedere nessuno, e nello specifico pearl jam. Continuano però le chiacchierate e le reciproche confessioni. Lei ha un coniglio a cui è affezionata, suo padre si chiama così, il cugino si chiama colì, la madre è bona, la famiglia della madre in generale ha un DNA eccellente etc. Gli amorosi giochi di |joker!na| e pearl jam sono sotto gli occhi di tutti, anche dell’ex di lei, iscrittosi anch’egli a ircnapoli col nick Ja|_|_0 e poi Train§pot. Ja|_|_0 litiga anche per gelosia con pearl jam nel forum e in un intervento memorabile viene zittito con un “BASTA!!” dalla stessa sua ex |Joker!na|.
A un certo punto, |Jocker!na| scopre, con l’aiuto di una non meglio precisata utente (ma devo sforzarmi, perché credo che me lo abbia detto. Se non ci riesco da solo mi faccio ipnotizzare dal noto ipnotizzatore della chat di ircnapoli) che pearl jam manda messaggi anche a un’altra ragazza e, indignata, tronca ogni rapporto e viene verso di me.
Parliamo di ircnapoli, io le racconto anche del controverso caso-Giulia: “ma guarda la gente che va a escogitare!! Sono veramente matti!!”. Dopo un po’, l’utente diventato intanto |LaRa| si cancella da ircnapoli e comincia ad approfondire i contatti con me.
La stessa trafila, telefonate, confessioni, lunghe chattate in cui perdo una quantità di tempo INENARRABILE per stare dietro al culo di questa stronza. Mi spedisce persino una sua "OPERA" scritta chiedendomene un'opinione. Ovviamente mi dichiaro quasi entusiasta perché quando uno è in calore è in calore. La cosiddetta opera era un guazzabuglio di sfasciati luoghi comuni giovanilistici e meditazioni filosofiche da contr'ora vomitati su circa 90 pagine (che ho LETTO, TUTTE, per tema d'interrogazioni). Nessun albero non ha mai fatto fine peggiore.
Anche a me racconta dello stupro, però non riesce a scendere nei dettagli, perché comincia a piangere. Vi giuro, stava realmente piangendo.
Io sentii sopra di me il peso di tutte le donne stuprate del mondo, e mi pareva fossero state stuprate tutte (dio, come si fa. Con quel profumo).
Lara intanto invia un quantitativo mostruoso di foto. Di lei, della sua famiglia, sei suoi amici, della famiglia del padre, della madre, del bambino vicino di casa a cui a volte bada. Ogni foto è una nuova erezione, a parte quelle dei maschi e dei bambini.
Insisto per vederla. Nel frattempo il coniglio muore, il suo ex – che a suo dire l’avrebbe lasciata per una sciacquetta tempo addietro, una che si chiavò episodicamente e poi volle tenersi ad accarezzargli lo scroto - si rifà vivo ricorteggiandola. Lei, inizialmente intransigente, si ammorbidisce pensando all’esempio stoico della madre, che ha sopportato bel due tradimenti nella sua vita coniugale. Io passo ore a spiegarle che esiste il divorzio e
la Sacra
Rota.
Insomma lei ritorna con l’ex, ma io non me ne vado. Solo non la chiamo più come prima e non ci chatto. Lei torna a cercarmi, mi fa capire che è in crisi con l’ex, allora io torno a rivolgerle la parola, vedendo la possibilità che mi dia il suo sospirato culo, che è l’amor che move il sole e le altre stelle di tutta questa storia.
Insisto per vederla, e il bambino di 5 anni vicino di casa sua ha una crisi cardiaca e lei è sconvolta. Quando si riprende io insisto di nuovo, e suo padre tradisce sua madre: sono sull’orlo del divorzio. Lei è sconvolta e non può vedermi. Io ci riprovo timidamente, e il padre ha un ictus.
Entra in scena un altro utente. Una mattina, all’improvviso, Lara, chattando con me su msn (intanto mi ha sganciato già 5 mumeri di cellulare ma nessuna notizia né di casa sua – solo un generico piazza del Gesù – né del suo nr di tel di casa) mi dice che tale [S4r4]si è iscritta a ircnapoli, ed è proprio la sciacquetta che le fregò Ja|_|_0!! Che scoop!! Mi chiede di contattarla, di chattare con lei ed estorcerle qualche dichiarazione circa il suo rapporto con Ja|_|_0.
Io ottengo in breve il contatto msn e ci chatto. La ragazza non sembra stupida (“peccato! Non posso nemmeno odiarla!” il commento di Lara) e dichiara che aveva la tresca con Ja|_|_o da 10 mesi.
Lara è sconvolta, quindi non può uscire.
Ma io, dopo un po’ insisto. Il padre, alla fine, muore.
E qui, Lara si prende dei giorni di lutto in cui non posso effettivamente disturbarla. E perdo la lascio andare perché qualcosa comincia a puzzare.
Recentemente, la sorpresa e la scoperta: NON ESISTE NESSUNA LARA. Lara è un utente, tuttora iscritto su questo sito, che ha inventato [S4r4], Ja|_|_0, il coniglio, il padre morto, la madre bona, i dieci mesi, l’amicizia con Georgie, lo stupro e le lacrime e l’ictus. Se il padre sa che è morto perché la ragazza non voleva farsi vedere da me, mi denuncia. Ha inventato anche un altro utente [.:Flea:.] che a me disse di essere sua cugina e con cui chattavo, sempre ignaro di tutto.
Non solo, questo utente ha inventato anche La^Giu e il suo tumore al cervello e l’amico che aveva in gestione la sua page. ERA SEMPRE LEI. Le foto, e di Giulia e di Lara, prese da un blog in rete.
Questo utente si sgridava da solo nel forum, si rispondeva da sola, scriveva a pearl jam irretendolo attraverso nick di ninfette e poi lo rimproverava di aver risposto a quelle “sgallettate” con si faceva delle domande da fidanzata tradita, si tradiva e contemporaneamente godeva del tradimento, ma poi non tradiva nessuno perché l’oggetto del tradimento non esisteva. Non esisteva niente, se non lei.
Una ragazza a cui bisognerebbe fare i complimenti, per il teatrino che ha imbastito. Se non fosse pazza. Se non avesse usato una comunità evidentemente vulnerabile – per motivi intrinseci – come la nostra per fare i suoi esperimenti emozionali, con cui poi si divertiva al telefono con le amiche.
Se non avesse turbato e scosso più di un utente, che ha avuto l’unica colpa di essere ingenuo quanto umano, e di credere in quello che lei diceva, fra i singhiozzi e le lacrime, che si sono fatte buon mantello delle sue menzogne. Se non si sentisse una persona talmente insulsa da dover impiegare foto di una sconosciuta (riconosciuta tra l’altro da un utente pochi giorni fa presso la stazione di Barra) per far sentire la sua voce e per farsi apprezzare. Se non fosse effettivamente una persona di infima qualità, a cui dedicare giustamente scatarrate, che si prendeva gioco delle mail che utenti, preoccupati, le inviavano non avendone più notizie (scatarratore principale, mi ha fatto pure leggere le mail che gli inviavi tu, deridendoti).
Se non fosse una persona che, dentro, è più brutta di quanto sia fuori. Se è possibile.
Forse il blog lo ha avuto a ragione, perché questa COSA qui, c’era da ben più di sei mesi sul sito, sommando le permanenze di tutti i suoi personaggi.
Ora tutti questi personaggi non ci sono più, e
la COSA
capace di queste spregevolezze pare essersi pentita. Resta l’ammonimento per tutti a stare più attenti ed essere più paranoici, in futuro, contro ipnotizzatori, false modelle, maghi, mangiatrici di spade e incantatrici di uccelli.
Non mi è stato permesso di rivelare il nick di questa tizia, che è tuttora iscritta qui, ma ha richiesto la cancellazione.
Ma soprattutto: CACCIA AL BLOG DI QUESTA TIZIA.

MO DOBBIAMO SCOPRIRE CHI E’ E SUPPLICARLA DI ISCRIVERSI QUA.
Tanto ormai c’avrà fatto il callo, allo stupro di gruppo.
Il contrario della virtù è ùtriv.